Abbiamo liberato l'Italia. Scesi dalle montagne circoliamo sui nostri camion lungo la via Emilia, senza più doverci nascondere. Il vento ci scompiglia i capelli e ci accarezza.
Vogliamo iniziare a fare giustizia, quella con la G maiuscola.
E non abbiamo perso tempo. Iersera, alla cascina di Giuse, il primo della lista.
Li abbiamo sorpresi davanti a una tavola imbandita, mitragliati con la bocca piena. Tre bambini, c'erano. Abbiamo preso il pane.
Stamattina il vento è gelido. Mi viene in mente quella poesia che ho fatto in tempo a studiare a scuola "... e restò negli aperti occhi un grido...".
(2014)
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